Fare una vacanza studio all’estero è una delle esperienze che i giovani non vedono l’ora di vivere e che da un lato renderà apprensivi i genitori ma, dall’altro, si rivelerà un’esperienza indimenticabile. Imparare una lingua straniera venendo a contatto con coetanei provenienti da tutto il mondo fa parte della formazione personale di un giovane studente e di certo si rivelerà un’avventura che lo cambierà per sempre.
Per organizzare un viaggio perfetto, è bene dunque essere preparati al meglio e pertanto, qui di seguito elencheremo una serie di consigli su cosa devono fare i genitori, sia prima sia durante la vacanza studio all’estero dei loro figli: ad esempio, è giusto domandarsi quale sarà la scelta migliore da compiere, oppure quali siano i luoghi idonei per evitare esperienze negative.
A quanti anni è già possibile partire?
Le vacanze studio, di norma, interessano giovani di età compresa tra i 10 e i 19 anni: è comprensibile che molte famiglie non si sentano tranquille nel mandare un bambino di soli 10 anni all’estero, tuttavia, siamo in un’epoca in cui i giovani maturano prima rispetto a qualche anno fa e anche l’inglese a scuola è introdotto in anticipo. La ricerca di autonomia avviene prima nel tempo, gli adolescenti sono più sicuri e non è quindi raro che anche le prime esperienze individuali all’estero abbiano luogo anzitempo. Oggigiorno, l’introduzione dei gruppi di studenti internazionali una volta sul posto avvengono tranquillamente intorno ai 12 anni. Per preparare i ragazzi a questo tipo di esperienza, spesso, i genitori inseriscono i figli in contesti di vacanze in lingua in Italia.
In base a quali criteri scegliere una vacanza studio
È chiaro che quando si tratta di vacanza studio non stiamo parlando di mera vacanza, perché la macchina organizzativa che c’è dietro l’una è completamente diversa dall’altra. Una vacanza studio richiede di analizzare profondamente i college o i campus, di valutare l’esperienza e la professionalità delle figure che avranno il compito di accompagnare e monitorare gli studenti e ovviamente, la qualità dei servizi offerti. Occorre giudicare la qualità dei corsi di lingua straniera che i giovani dovranno seguire e le scuole più accreditate dagli organismi internazionali. Per fare tutto questo nel migliore dei modi non ci si può certo improvvisare; al contrario, bisogna fare affidamento su operatori specializzati nel settore: ad esempio, nel valutare gli stessi operatori, dobbiamo stare attenti alla scelta di una classe che sarà formata da studenti internazionali piuttosto che da soli italiani. Le recensioni online rilasciate dalle persone sui siti delle organizzazioni stesse sono un valido ausilio per comprendere meglio la qualità dei servizi offerti dalle varie scuole.
Perché fare un’esperienza così importante
Quella della vacanza studio è un’esperienza unica che chiunque abbia la possibilità dovrebbe fare per vari motivi: il primo tra tutti è il fatto che la conoscenza di una lingua è un grande ausilio nel mondo del lavoro; si tratta di un supporto non indifferente che andrà ad aggiungersi alle varie competenze e skills che faranno parte del curriculum formativo.
In secondo luogo, condividere questa avventura insieme ai coetanei che arrivano da tanti differenti Paesi concorrerà a formare la personalità e le attitudini del giovane. Seguire il medesimo corso di lingua straniera, praticare sport, fare escursioni e gite guidate e uscire insieme durante il tempo libero servirà per ampliare la sfera delle amicizie e le varie visioni del mondo.
Interagire con culture diverse infatti è uno step formativo ed educativo che insegna a confrontarsi con persone spesso molto diverse, le quali hanno pensieri, consuetudini e stili di vita quasi opposti: farlo durante la crescita concorre ad aumentare la saggezza da adulti. Una vacanza studio è probabilmente la prima esperienze in cui un ragazzo dovrà gestirsi da solo durante la quotidianità lontano da casa e ciò lo porterà a mettersi in discussione, a capire tante cose di se stesso, suoi punti deboli e quelli di forza: quando tornerà a casa non sarà la stessa persona di prima, ma più matura e ricca di consapevolezza.
Il giovane avrà la possibilità di visitare posti completamente nuovi in una città straniera vivendo una full immersion in un’altra dimensione che lo renderà parte al 100% della cultura e delle usanze del posto.
È meglio scegliere una vacanza studio in famiglia o in college?
La sistemazione in famiglia è la risposta migliore quando il ragazzo è già indipendente, ad esempio, nel caso della seconda esperienza, ma anche se è già in grado di prendere i mezzi pubblici autonomamente. Si tratta della soluzione adatta anche per i giovani che già parlano un po’ della lingua straniera e si sanno arrangiare, ad esempio, chiedendo all’autista dell’autobus informazioni inerenti le fermate. La sistemazione in college invece è ideale nel caso delle prime esperienze all’estero e quando si sceglie di avere sempre a portata di mano un accompagnatore che parli anche l’italiano. È il caso in cui non ci si sappia arrangiare prendendo i mezzi autonomamente o per chi preferisce non prendere affatto i mezzi per spostarsi da casa verso scuola.
Come scegliere la città migliore in cui andare?
La scelta della città in cui studiare è molto soggettiva, tuttavia, nel caso delle prime esperienze all’estero si potrebbe optare per città minori e a portata d’uomo come, ad esempio, Cork, Canterbury o Brighton. Chi non ha problemi ad arrangiarsi e a spostarsi con i mezzi pubblici potrebbe puntare direttamente sulle grandi metropoli come Londra, Los Angeles o New York. Edimburgo e Dublino sono due città che rispondono a entrambe le suddette fattispecie, in quanto di grandi dimensioni, ma estremamente sicure.
Corsi e certificazioni in lingua inglese da svolgere alla fine del periodo all’estero
Dopo che il ragazzo ha terminato l’esperienza all’estero sarà pronto per fare un corso e prendere la certificazione in lingua inglese. Esistono vari pacchetti molto interessanti tra i quali scegliere. Uno dei più accattivanti è il “Pacchetto corso ed esame certificazione di lingua inglese livello B2“, adatto non solo a studenti ma anche a liberi professionisti e lavoratori. Si tratta di un corso che consente di conseguire la Certificazione linguistica di Livello B2 secondo il QCER, ottimo per viaggiare e comunicare in maniera indipendente nei Paesi di lingua inglese, ma anche per imparare a scrivere, come nel caso delle e-mail e per seguire i canali informativi, tv e radio in modo autonomo.
Al termine del corso lo studente riceverà la Certificazione Language Cert riconosciuta dal MIUR e l’attestato valido da presentare a qualunque datore di lavoro ISO 9001/2015. Il corso mira a preparare lo studente all’esame scritto e orale, volto a conseguire la certificazione della conoscenza della lingua inglese, che sarà valida per tutti i concorsi pubblici, per ottenere punteggio nelle graduatorie scolastiche e il riconoscimento dei crediti universitari. Le lezioni online sono fruibili h24/7 e si svolgono con il supporto di documenti, video lezioni, slide ed esercitazioni su: reading, writing, speaking e listening. Possono prendere parte al corso aspiranti docenti e docenti laureati, docenti ITP, candidati ai concorsi pubblici, studenti universitari e delle scuole superiori, professionisti che ambiscono a lavorare all’estero.